Timhotel Opéra Blanche Fontaine
place
PARIGI, FRANCIA
Descrizione
A soli 10 minuti a piedi dalla stazione metro Blanche, Timhotel Opéra Blanche Fontaine, a 4 stelle, si trova in una zona per lo shopping di Parigi, accanto al Musée de la Vie Romantique. Situato a pochi minuti di auto dal Musée d'Orsay, lalbergo dispone di 69 camere con viste sul cortile.
Posizione
Quest'albergo ha una posizione privata nel quartiere 9° arrondissement di Parigi, a pochi passi dalla Basilica di Montmartre. Inoltre, l'Avenue des Champs-Élysées è anche a una distanza di intorno 10 minuti di macchina. Lo stabilimento si trova ornato con numerosi ristoranti, caffetterie e pub. Più o meno a 10 minuti di macchina da Timhotel Opéra Blanche Fontaine gli ospiti troveranno la Torre Eiffel. La stazione ferroviaria di Auber, che si trova ad appena 10 minuti a piedi dalla struttura, mentre l'aeroporto di Parigi Orly dista 20 km dallo stabilimento.
Camere
Alcune delle camere insonorizzate dispongono di un Wi-Fi gratuito e di una TV satellitare, così come un minibar gratuito e la possibilità di preparare tè/caffè. Offrono interiori spaziosi insieme a mobili in legno.
Cibo & Drink
Qui c'è una colazione a buffet, offerta ogni mattina. Gli ospiti di quest'hotel possono godere delle diverse opzioni gastronomiche offerte al bar lounge. Museo del Louvre si trova approssimativamente a 25 minuti di camminata da questo luogo.
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INFORMATIVA CORONAVIRUS:
A causa delle norme straordinarie ed in continua evoluzione legate alla gestione Covid19, alcuni servizi previsti ed indicati nella descrizione (ad esempio i lettini in spiaggia, le attività di miniclub, l’animazione, il servizio di assistenza, la ristorazione etc.) potrebbero subire variazioni nell''arco della stagione per garantire la salute dei clienti e dello staff.
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PARIGI città eterna, città in perpetuo movimento...
Dalla Parigi della Belle Epoque, dove il pittore Auguste Renoir e il poeta Paul Verlaine erravano per le pittoresche viuzze di Montmartre, alla Parigi cosmopolita di oggi, che accoglie artisti venuti da ogni parte del mondo, la capitale francese resta all’avanguardia delle arti e delle lettere. Se la città è conscia del proprio retaggio culturale, rifiuta però di vivere nel passato. La vitalità attuale del mercato dell’arte parigino ne è la prova lampante. È vero che la città affascina per la bellezza dei monumenti e la segreta magia delle sue viuzze: per i viaggiatori frettolosi che visitano Parigi a passo di corsa, la tour Eiffel, il Louvre e la cattedrale Notre-Dame sono simboli della città-museo per eccellenza. Un’immagine che però non riflette la varietà di una città di 2,2 milioni di abitanti, in cui si concentra una grande parte dell’attività economica del paese e dei suoi centri direttivi, anche se il decentramento è all’ordine del giorno. In fin dei conti, ci si chiede: perché Parigi fa tanto parlare di sé? Simbolo di speranza, la città rappresenta nell’inconscio collettivo dei francesi il luogo dove tutte le possibilità sono aperte, il punto di partenza della promozione sociale. Non è un caso se nel romanzo di Honoré de Balzac, Le Père Goriot, il giovane Rastignac viene nella capitale per forzare il proprio destino.







